Tutta la mia fiorita et verde etade
passava e 'ntepidir sentia già 'l foco
ch'arse il mio core, et era giunto al loco
ove scende la vita ch'al fin cade.
Già incominciava a prender securtade
la mia cara nemica a poco a poco
de' suoi sospetti, et rivolgeva in gioco
mie pene acerbe sia dolce homestade.
Presso era 'l tempo dove Amor si scontra
con Castitate, et agli amanti è dato
sedersi insieme, et dir che lor incontra.
Morte ebbe invidia al mio felice stato,
anzi a la speme, et feglisi a l'incontra
a mezza via come nemico armato.
Petrarca - Il Canzoniere
In questo poema Petrarca, dopo la morte di Laura,
rimpiange di non aver potuto stabilire con lei un
rapporto di amore sereno.
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