Rimandatemi il cor, empio tiranno,
ch'à si gran torto avete ed istraziate,
e di lui e di me quel proprio fate,
che le tigri e i leoni di cerva fanno.
Sono passati otto giorni, a me un anno,
ch'io non ho vostre letter od imbasciate,
contro le fè che voi m'avete date,
o fonte di valor, conte, e d'inganno.
Credete ch'io sia Ercol o Sansone,
a poter sostenere tanto dolore,
giovane e donna e fuor d'ogni ragione,
massime essendo qui senza 'l mio core
e senza voi a mia difensione,
onde mi suol venir forza e vigore?
Gaspara Stampa
In quesa Rima la donna ha ceduto il suo cuore
all'amante, che però non mantiene la parola data
e non le fa avere notizie di se.
Il periodo di questa Rima è
Petrarchismo e antipetrarchismo.
che poesia meravigliosa
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