A te...

A te che sei di passaggio....

A te che sei lettore attento.....

A te che giri tra i siti....

Ad ogni cuore innamorato.....

dò il benvenuto nel mio blog...

dove ogni gesto, frase, colore e tutto ciò che ci circonda...

è solo poesia.

Scilla D

lunedì 31 dicembre 2012

Auguri di Buon anno



Con questo fiore nel cielo,
auguro a tutti un anno nuovo
pieno di colore.

Scilla D.

Pensiero di fine anno


Con questo pensiero Auguro a te...
caro lettore,
semplice passante,
cuore innamorato,
uomo solitario,
di lasciare quest'anno in allegria,
ed entrare nella porta di quello nuovo,
con gioia, serenità e mille sogni da realizzare.

Scilla D.

FELICE ANNO NUOVO A TUTTI VOI.

Vi auguro sogni a non finire

Vi auguro sogni a non finire
la voglia furiosa di realizzarne qualcuno
vi auguro di amare ciò che si deve amare
e di dimenticare ciò che si deve dimenticare
vi auguro passioni
vi auguro silenzi
vi auguro il canto degli uccelli al risveglio
e risate di bambini
vi auguro di resistere all’affondamento,
all’indifferenza, alle virtù negative della nostra epoca.
Vi auguro soprattutto di essere voi stessi.

(Jacques Brel)

domenica 30 dicembre 2012

La tua purezza


La tua purezza ti è stata tolta,
in un attimo tutto è svanito,
il sogno di donna evaporato.

Combattere ogni attimo,
ogni secondo della vita,
per rimanere a questo mondo...

Lassù, un Angelo ha voluto
donarti nuovamente la tua trasparenza,
e rendere l'anima più pura.

Scilla D.

Dedicato alle donne vittime di violenza.

sabato 29 dicembre 2012

La Tua casa

Davanti alla tua casa sono passata,
mi hai lasciato entrare...
ho ascoltato le tue parole,
contemplato il tuo spirito...
Grazie di questo dono
Signore.

Scilla D.

Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura


Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura
che desti la furia del pallido e del freddo,
da sud a sud leva i tuoi occhi indelebili,
da sole a sole suoni la tua bocca di chitarra.

Non voglio che vacillino il tuo riso i tuoi passi,
non voglio che muoia la mia eredità d'allegria,
non bussare al mio petto, sono assente.
Vivi in mia assenza come in casa tua.

E' una casa tanto grande l'assenza
che v'entrerai traverso i muri
e appenderai i quadri all'aria.

E' una casa tanto trasparente l'assenza
che senza vita ti vedrò vivere
e se soffri, amor mio, morirò un'altra volta.

Pablo Neruda

Otto del mattino



Aria fresca del mattino,
i vicoli del quartiere ancora dormono,
vecchia fontana la tua acqua è gelida,
ma tu continui incessantemente
a scrosciare.

Una scalinata domina la via,
antiche mura, ricordi lontani,
di un antico borgo.

Silenzio per le strade,
solo il rumore dei tacchi
e di un famoso orologio che
rintocca le ore.

Scilla D.

Foto della Garbatella

venerdì 28 dicembre 2012

Sonetto XVII

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


Pablo Neruda

meravigliosa espressione d'amore.

Infinito amore

Notte, meravigliosa notte...
le stelle piccole lanterne,
di questo universo infinito,
regalano un sogno
a Te....
infinito amore.

Scilla D.

Un giorno con te

Passeggi per le vie della città,
un solo pensiero ti sfiora la mente,
la malinconia,
di un giorno passato con te.

Scilla D.

giovedì 27 dicembre 2012

Arrivederci fratello mare



Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare
mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro
un po' della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità.
Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino mare
eccoci con un po' più di speranza
eccoci con un po' più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare.


Nazim Hikmet